Lo scorso 25 luglio la commissione bilancio della Camera dei Deputati chiedeva lumi al Governo sulla variazione di spesa derivante dalla modifica delle percentuali di posti a concorso, in modo particolare a favore di coloro i quali hanno maturato 36 mesi di servizio. Il Fensir SAIR ,a firma del segretario generale della federazione, nonché attuale vice segretario nazionale del SAIR Giuseppe Favilla, inviava in data 26 luglio una lettera all’attenzione del Governo, nella quale testualmente, si sottolineava e ricordava “che i docenti assunti quali incaricati annuali, ad oggi, sono circa 16000 di cui il 90% gode delle progressioni di carriera ex art. 53 ultimo comma della legge n.312 del 1980. Attualmente tutti i docenti potenzialmente partecipanti al Concorso Straordinario, godono del beneficio della ricostruzione di carriera e delle progressioni economiche come il personale di ruolo e l’assunzione fino al 90%, e dunque non solo del 70%, non comporterebbe alcuna variazione di spesa essendo già previsto uno specifico capitolo di spesa“.
Nella relazione a cura degli onorevoli ZIELLO, per la I Commissione; TENERINI, per l’XI Commissione, alla pag. 11 (13 del file) leggiamo: “la rimodulazione della percentuale dei posti assegnabili mediante la procedura ordinaria e la procedura straordinaria di reclutamento degli insegnanti di religione cattolica, disposta dal comma 6 dell’articolo 20, non determina nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, giacché, in considerazione dell’elevato numero di supplenti con più di 36 mesi di servizio e del numero di posti da bandire, le platee di aspiranti alle due procedure concorsuali sono in larga misura sovrapponibili e, in ogni caso, i docenti incaricati, a prescindere dall’immissione in ruolo, hanno diritto alla progressione per posizioni retributive dei corrispondenti docenti di ruolo“. Dunque, pur non accogliendo la nostra reiterata richiesta di aumento fino al 90%, di fatto viene confermato l’aumento dal 50 al 70%.
Lunedì 31 luglio è previsto il voto di fiducia da parte della Camera e il decreto legge con le modifiche con parere favorevole del Governo e le conferme, come, purtroppo, nelle percentuali proposte, verrà approvato e passerà al Senato per ricominciare il suo iter e concludersi entro il 21 agosto p.v.
Il Fensir SAIR è sempre più convinto che uno sforzo legislativo che portasse la percentuale dei posti per il concorso straordinario dal 70 al 90% sarebbe stato non solo necessario, ma giusto ed equo. Possiamo solo sperare che ciò avvenga al Senato, ma ciò comporterebbe una nuova rilettura da parte della Camera o un’approvazione con il solo voto di fiducia. Rimaniamo in attesa.
RELAZIONE DISEGNO DI LEGGE N. 1239-A – DL 75/2023